 
			ISS – COLLEGAMENTO E BACKSTAGE
Si è conclusa con un grande successo la serata dedicata al collegamento della ISS via radio.
Un grande IU2ROK, il nostro collega Ben, ha dovuto chiudere forzosamente la serata sotto un fuoco incrociato di domande.
Il collegamento con la ISS operato dal gruppo JRC Radio Club in collaborazione con la Scuola Europea di Varese, è stato lo spunto per una serata inaspettatamente coinvolgente interessante e ricca di curiosità dedicate a noi appassionati.
Durante i 10 minuti di collegamento radio avvenuto durante il passaggio sopra Varese, gli studenti hanno posto alla comandante Sunita Williams una serie di domande (che erano state precedentemente concordate) a proposito delle attività che avvengono sulla stazione spaziale.
Il racconto della loro esperienza di successo è stato formativo per tutti noi, sopratutto l’utilità dei doppi sistemi paralleli di backup che hanno funzionato.
 
															Oltre alla storia e le configurazioni tecniche (dal primo Ericsson palmare da 5W fino all’attuale Kenwood da 25W) fino alla sistemazione delle antenne (nella foto il momento dell’installazione di una di esse) Ben ci ha guidato attraverso le problematiche di polarizzazione dei segnali che attraversano la ionosfera, raccontandoci il percorso di progettazione delle antenne utilizzate.
 
															Dopo averci illustrato il sistema “consigliato” dalla Nasa, siamo passati a vedere la struttura che hanno creato e usato per il collegamento, che lo ricordo a tutti dura si e no 10 minuti e non è ripetibile.
Insomma quasi un anno di preparativi e prove per dovere forzatamente centrare il collegamento in quei maledetti 10 minuti che determinano il successo o l’insuccesso di tutto il lavoro.
Per fare nuovamente sorridere i partecipanti, ricordo che alla domanda diretta “quale è stato il componente più critico” la risposta è stata: IL MIXER e l’uscita MONITOR!
 
															Anche la carrellata ricca di dettagli ed esperienze , di apparati e selezione marche, è stata un raro esempio di condivisione di preziose prove tecniche.
Stabilità e usabilità dei vari software e catene di compatibilità tra apparati è a mio avviso stato un prezioso a raro momento di condivisione dei risultati di un anno di prove e test.
In fondo stiamo parlando di una catena che dal PC controlla la radio con continuità per via dell’effetto doppler, il sistema predittivo dell’orbita per calcolare le coordinate di puntamento, rotori e controller che puntano le antenne che devono parlarsi stabilmente e continuativamente senza bloccarsi.
Insomma complimenti al gruppo JRC e a Ben per il fantastico risultato, e grazie per la condivisione.
Venerdì sera, tornando a casa in auto, eravamo tutti convinti di potere collegare la ISS senza problemi! E pensando al materiale giacente nel garages stavamo pensando che in fondo anche nella scuola dei nostri figli …
Mauro (IU2JPQ)
Alcuni link utili per approfondire:
