La storia della Sezione
L’archivio storico della Associazione Radioamatori Italiani (A.R.I.), Sezione di Varese, purtroppo, non conserva i documenti originali che attestano la costituzione della stessa; in merito ai fatti più antichi, ci siamo basati sulle informazioni orali, lasciate dagli illustri fondatori, peraltro ormai scomparsi. La Sezione A.R.I. di Varese fu fondata su iniziativa di Ferruccio Crespi, I1SM, verso la fine del 1945.
Le sedi
La nostra Sezione ha avuto varie dislocazioni:
dalla costituzione presso la residenza di Ferruccio Crespi (I1SM) a Varese, villa S. Francesco,
nel 1946 a Sesto Calende presso il Centro Ascolto dell’EIAR, allora diretto dall’ing. Galligioni (I1AG) (l’E.I.A.R. era l’ente radiofonico che, dopo la guerra, diventò la RAI),
dal 1947 a Gallarate presso il negozio del radiotecnico Giovanni Menin (I1QW),
dal 1950 a Varese, provvisoriamente presso il “Caffè Socrate” in Piazza Monte Grappa e successivamente presso l’abitazione del segretario Colzi Uberto I1CRJ a Somma Lombardo,
dal 1960 in uno scantinato posto sotto l’abitazione del segretario Franco Rabaioli I2RAB a Varese,
dal 1969 in un ampio appartamento in centro a Varese, in Piazza XX Settembre,
dal 1985 nella dependance della Villa Comunale Toeplitz a Varese
dal 1990 nella sede di Villa Pezzani, via Cirene 1 in località Fogliaro di Varese, ed infine
dal 2009 nella nuova sede di largo Gigli 1 a Varese, inaugurata il 10/10/2010 (vedi foto).
Un importante e decisivo sviluppo della Sezione è stato dato alla fine degli anni sessanta dall’opera e dall’ingegno di Antonio Capogna i2VIE; riuscì a coinvolgere e a creare un gruppo amalgamato ed omogeneo di allora giovani Soci, che hanno retto fino ad oggi la sezione, continuandone la gestione con lo stesso spirito e impegno profuso da Antonio, scomparso nell’ottobre del 1983.
Antonio Capogna è stato Presidente della Sezione per diversi anni, fino a quando venne eletto Consigliere Nazionale dell’A.R.I.; alla fine degli anni 70 è stato Vice Presidente Nazionale. La sezione di Varese è intitolata a suo nome.
Dopo di lui, l’Associazione è stata retta da altri Presidenti, tra i quali citiamo il dr. Zeno Bettini i2SB e il rag. Giuseppe Carenzi i2ETG (vedi foto); quest’ultimo ha retto le sorti per 20 anni circa.
Qui riportiamo l’elenco dei vari Presidenti susseguitisi, in ordine cronologico:
I Presidenti
1945 – 1946: I1SM Ferruccio Crespi
1947 – 1954: I1AG Angelo Galligioni
1955 – 1956: I1AUV Giorgio Fornari
1956 – 1961: I1BIV Davide Borri
1961 – 1962: I1AUV Giorgio Fornari
1963 – 1966: I1BIV Davide Borri
1967 – 1970: I1VIE Antonio Capogna
1971 – 1972. I2BCL Roberto Colombo
1972 – 1973: I2BDF Domenico Basile
1974 – 1976: I2SB Zeno Bettini
1977 – 1997: I2ETG Giuseppe Carenzi
1998 – 2000: IZ2ABM Giovanni Bonetti
2001 – 2003: I2ZGP Gianpaolo Giaquinto
2004 – 2006: IK2NBP Massimo Castelli
2007 – 2018: I2RGV Giannino Romeo
2019 – 2023: I2ZQW Anchise Frascoli
2023 in poi: IK2QAS Giorgio Villa
La Sezione A.R.I. di Varese oggi conta 200 soci effettivi, oltre ad una quindicina di Soci Radio Club. In Provincia di Varese esistono altre tre sezioni: Gallarate, Busto Arsizio e Saronno.
Le attività svolte dalla Sezione sono molteplici; a partire da quelle puramente conviviali, ma comunque occasione di incontro, anche tecnico, quali le storiche Ham Fest al Campo dei Fiori a 1.200 m. s.l.m. degli anni 70, ai quali partecipavano OM della regione e della vicina Confederazione Elvetica, oltre che diversi Consiglieri nazionali, all’organizzazione due volte all’anno di un autobus per andare all’unica fiera del radioamatore degli anni 60/70, quella di Mantova. Nel tempo sono state spesso organizzate diverse visite presso impianti ad alta tecnologia, quali impianti broadcasting, rete satellitari, radiotelescopi, ecc.
La Sezione da sempre gestisce i corsi di telegrafia e di radiotecnica per il conseguimento della patente di radioamatore. Si vuole ricordare in questa occasione il contributo più che ventennale di Ermete Ancellotti i2OUH, che si è impegnato ad addestrare centinaia di futuri OM per sostenere l’esame di telegrafia. Successivamente il corso è stato tenuto dal sottoscritto, mentre attualmente il corso di teoria a cadenza annuale è tenuto dall’ing. Claudio Bergonzi IK2YWN.
Alcune manifestazioni sono state organizzate per far conoscere a tutto il mondo le bellezze del nostro territorio: all’Isolino Virginia sul lago di Varese e alla linea Cadorna, fortificazioni militari realizzate lungo le Prealpi varesine durante la prima guerra mondiale a difesa di una ipotetica invasione austro-ungarica attraverso la Svizzera; una terza è stata organizzata ai mulini di Piero.
Attiva fin dall’inizio alla costituzione del Comitato Regionale Lombardo dell’ARI, la sezione di Varese ha fornito un contributo determinate per la fondazione delle radiocomunicazioni alternative di emergenza Radioamatori. I rapporti con la Provincia di Varese si sono sempre più consolidati; ne è la prova il fatto che da anni l’Assemblea Generale dell’ARI si tiene a Varese nella prestigiosa Villa Recalcati, sede della Provincia. L’allora Assessore alla Protezione Civile della Provincia di Varese Christian Campiotti e oggi dall’Ing.Galli Presidente della Provincia che da sempre si è compresa l’importanza del servizio d’amatore in situazioni di emergenza, dando il massimo supporto alle nostre attività e autorizzando l’acquisto di un mezzo mobile, attrezzato a camper equipaggiato con apparati in HF, VHF e UHF, oltre che ATV, dato in gestione alla Sezione di Varese. Questo viene regolarmente impiegato nelle varie prove di sintonia, sia in HF che in V/U, oltre che in altre prove di emergenza che vengono gestite dalla Prefettura e dal Corpo dei Vigili del Fuoco.
C’è un nuovo fiorire di iniziative, e la presenza di una stazione radio completa nella nuova sede testimonia il rinnovato impegno che l’Associazione assume nel voler mantenere il ruolo assunto con gli sforzi realizzati fino ad oggi per essere sempre in prima fila nella gestione delle radiocomunicazioni in situazione di emergenza e non.
– Pietro Gervasini, I2GEK